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Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 20:26

rischio idrogeologico
Non ho letto tutti i commenti perche' sono pigro a quest'ora;sono solo le 19,30,solitamente mi sveglio e scrivo dopo le 24.Dicevo non ho letto tutti i commenti ma mi sono arenato sul primo scoglio..quello di Kirlyenka che dice che è esage rato allarmarsi eccessivamente perche'con i suoi oltre 50 anni,a parte l'acqua del lago uscita a Pallanza non è il caso,.Io ne ho solo qualcuno piu'di lui,ma indipendentemente dall'eta'penso che il mondo è un tantino stanco delle incuria dell'u omo,e quello che non è successo mai in 500 anni,potrebbe,comune a Genova e altrove,succedere oggi. Quando avevo 12 anni e stavo spesso con i nonni paterni al sud,in provincia di Foggia,ogni 3 x 2,mentre giocavo con dell'acqua alla fontana,che era la stessa che si utilizzava per l'igiene personale e per cucinare e bere,improvvisamente vacillava e si sentivano rumori terribili,come ad esempio una mattina,la caduta del campanile dell'unica chiesetta medio evale ancora rimasta in piedi.Laggiu'non vorrei mai e poi mai avere degli immobili;infatti da anni vendemmo tutto il ven dibile.Laggiu' c'è solo l'imbarazzo della scelta di comune morire o perdere la casa,senza drammatizzare ma solo veder do e ricordando i disastri naturali passati di persona e nei tabù TG nazionali.Qui' al nord,ma in tutti i posti dove ci sono corsi fluviali,anche apparentemente piccoli e gioiosi,quando ci sono tempi particolarmente catastrofici, si ingrossa no e creano quello che vediamo tutti i giorni in tivù'.Che bella la casetta in riva al fiume quando ci sono belle giornate"! Ma purtroppo l'uomo in tutte le sue cose,vuoi per potere o per denaro che sono la stessa cosa,o per incuria volontaria o superficiale,o perché i verdi non vogliono che si tocchino i fiumi e altri li vorrebbero o dovrebbero pulire....insomma tutti parlano ma NESSUNO fa'niente e poi succedono i disastri con morti e gente che resta in mutande.A Verbania abbiamo il lago e non i terremoti.Il lago quando sale,soprattutto in zone in cui come a Feriolo di Baveno,entra direttamente nelle case e non è piacevole,ma se fosse un fiume sarebbe peggio,perché' nella sua corsa,oltre a fango e detriti porterebbe via tutto.Non abbiamo i terremoti,anche se il VCO è al terzo posto come zona sismica,forse perché'trovanbdoci in una zona sotto e accanto alle Alpi di piu' vecchia eta' geologica(ma dico forse) si hanno meno smottamenti interni come al contrario succede in tutta la spina dorsale italiana accanto o sopra agli Appennini di natura geologica piu' recente e basata su miliardi di conchiglie depositatesi in miliardi di anni(queste cose le studiai a scuola 50 anni fa,magari sono anche cambiate).In Campania ci sono vulcani subacquei che potrebbero esplodere da un momento all'altro e creare fenomeni sismici terribili.Poi c'è l'Etna e il Vesuvio,e la gente testarda che continua a costruire sui loro pendii.Poi ci sono le frane e gli smottamenti.Terribile da fine del mondo quelle immagini che vidi l TG 5 dell'anno scorso o due anni fa,inb cui una intera massa montagnosa si spostava con tutte le case sopra.Poi si da' la colpa all'incuria umana.Io non sorse è proprio così',pero'puo' darsi.Diamo una breve occhiata al Giappone;a parte il terribile terremoto con Tsunami che dist russe tutti e di più',per i terremoti mi fece abbastanza senso il vedere le immagini di precedenti fenomeni sismici in cui quel popolo,ripreso nelle sue case e nei suoi uffici,stava seduto tranquillo a suo posto mentre tutto andava a ramingo in balia delle scosse sismiche,conce quelli che vanno sul calcinculo.Questo perché',essendo abituati da sempre a quelle avventure naturali,e pur avendo un governo imperialista,sono stat seriamente abituati a convivere con quegli sconvolgimenti naturali,a usare tecniche per non sopperire e a costruire case e citta',idonee a quegli eventi.Quella gente non potrai mani dire"i nostri governi e noi stessi "non abbiamo mai fatto nulla per sopravvivere alle calamita' naturali. Quello che non è mai successo in1000 anni,incuria umana o no,prima o poi succede.E sta'succedendo.Dove non ci sono i fiumi

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 19:32

Io ho un po' paura
Viaggiando in treno per Milano tutti i giorni non posso dire di essere tranquillo. Non sottovaluterei la cosa, perchè ai tempi di Kiryienka (eheeh) le bombe d'acqua non c'erano come adesso. Un conto è il lago che esce ed è sempre uscito, ma pioveva un mese di fila! Altro conto le micidiali bombe e non sottovalutiamo neppure altri disastri collaterali. Il tornado ve lo siete già dimenticato?

Comitato Salute Vco su chiusura Punto Nascite - 2 Novembre 2014 - 14:31

xmoreno
Che Domo sia al centro.....forse geograficamente ma non certo per altro. Da intra è scomodissimo! Se vogliamo accentrare a domo mettiamo in conto che la popolazione di pallanza/intra e di tutto il lago si rivolgerà alla sponda lombarda per comodità. e qualità. Cone si sa le prestazione fuori regione sono extra budget! Un favore alla regione limitrofa alti costi per il Piemonte. Quale logica in questa scelta? Appoggio al campanilismo? Mi sembra tutto un pochino di altri tempi! Giusto e doveroso che il PD si interessi. E non mi accusi di essere di parte perchè abito a milano ma il mio papà ha fatto un pellrgrinaggio fra pallanza e domo e poi........

CEM: le proposte del PD - 25 Ottobre 2014 - 13:59

Peccato
Saresti stato un buon candidato, alla "Almirante". In quanto allo sporcarsi, sai bene che non si può fare politica senza "sporcarsi le mani", come scriveva il sociologo Max Weber. Un conto è fare il prete, un altro è fare il politico, diceva. Lo sporcarsi le mani non è inteso come rubare, ma come il decidere anche facendo violenza su se stessi. Comunque parliamo di altri tempi. Oggi la mediocrità è la norma, purtroppo.

ANPI Cannobio festeggia il 70^ Repubblica dell'Ossola - 18 Ottobre 2014 - 17:35

demagogia
Abbiamo la sfortuna di vivere in una zona interessata dalla guerra civile tra partigiani e fascisti, in cui ogni anno e più volte all'anno dobbiamo sorbirci commemorazioni e manifestazioni. La storia sappiamo che è un po' diversa da come ce la hanno descritta, o meglio venduta certi storici. Il buon partigiano, possibilmente comunista, e il cattivo fascista sono visioni un po' caricaturali della realtà. E' stata una guerra civile in tutti i sensi, e i nazisti in Italia non li voleva nessuno, men che meno Mussolini. Ma non dimentichiamoci, come ricorda Lupus, che l'alternativa che molti partigiani vedevano era il regime sovietico. Quindi la favoletta del partigiano che lotta per la libertà rimane tale. Il partigiano, almeno quello della Brigata Garibaldi, non era affatto per la libertà, ma per un cambiamento di regime. E spesso chi è diventato partigiano, il giorno prima vestiva la camicia nera. Celebri uomini di sinistra sono stati fascisti della prima ora come Bocca, Ingrao e molti altri. E il fatto di inserire nella manifestazione il punto dei crimini fascisti in Jugoslavia senza accennare alle foibe, come si faceva ai tempi neppure di Togliatti, ma anche di Occhetto, è profondamente offensivo verso gli italiani, fascisti e non, infoibati dal "mitico" maresciallo Tito.

Casa Cantoniera ai Tre Ponti in degrado - 24 Settembre 2014 - 09:54

case ANAS
La segnalazione del vs. lettore si può estendere a tutte le regioni italiane. Purtroppo di queste case, o caselli come venivano chiamate un tempo (sono figlia di un vecchio dipendente dell'azienda) è pieno il territorio e non capisco perchè, seguendo l'esempio di altri enti, vedi Ferrovie etc., non le mettano in vendita o le affittino magari come case vacanza a prezzi ragionevoli, visto che molte sono in posti veramente belli. Questo potrebbe far entrare denaro nelle casse dell'azienda, dare possibilità alle persone di usufruirne, ed evitare uno spreco veramente inconcepibile in tempi duri come quelli che stiamo vivendo. Il mio non ha la pretesa di essere un consiglio ma, forse, potrebbe far riflettere le persone preposte alla gestione di questi beni che, così, sono veramente un esempio di ricchezze buttate al vento.

Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16

La sanità del futuro
Eppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità.

Marchionini: sui lampioni il Comune già al lavoro - 15 Settembre 2014 - 14:25

Lampione NEW sempre spento.
Che tempestività..... vediamo i tempi di ripristino , ( a quando i lavori di muratura x ripristinare lo zoccolino in serizzo mancante.al lampione ornamentale fronte municipio ? , si eseguono riparazioni sempre parziali ..poi si dimenticano altri dettagli importanti di manutenzione. Ricordo anche il lampione chiamiamolo ''NEW '' zona cancello villa Caramora , (sono certo che verrà dimenticato non è di competenza della società Sole , quindi rimarra' per sempre spento (anche se i lavori sono recente realizazzione.)

M5S Verbania: Vengo anch'io, no tu no! Storia di "anormale" amministrazione - 13 Settembre 2014 - 22:23

Considerazioni a perdere
Probabilmente non ho scritto correttamente. Non ho intenzione di rinunciare a questo blog per esporre, magari in maniera più pacata ed educata di quanto non ho fatto sino ad ora, le mie considerazioni, stupide (molte) o intelligenti (poche) che siano. Semplicemente non considererò più la presenza dei due Signori. In quanto a Lupus lo considero il migliore del blog, e seppur non conoscendolo, anche una persona degna, certamente più di tanti altri, me compreso. E di questi tempi non è poco. Queste cose le percepisco anche da dietro una tastiera. Volevo solo aggiungere che non mi sento un "personaggio di verbanianotizie", un ospite fisso come altri. Non è mia intenzione fare il tuttologo onnipresente. Se mi capita di scrivere spesso non è per "farmi un nome". Anzi, sono una persona molto timida e per niente vogliosa di esporsi. Se avessi altri fini mi firmerei con nome, cognome e foto. E' anche vero che internet fa cadere molti muri, forse troppi. E spesso ci troviamo a discutere con persone che per noi non hanno nome e volto, di ogni argomento. E' un'arma a doppio taglio, perchè distorce la realtà. E' brutto vedersi giudicati solo per qualche riga scritta. Mi sono visto dare del fascista, del troll quindicenne (magar! ne ho 45), del parassita pubblico dipendente, del razzista. Su quali basi? Con che diritto? Lo stesso errore faccio anch'io nei confronti degli altri. Non è corretto, ma se ci si trova in contesti come un sito internet aperto a tutte le idee, è inevitabile. La cosa che però veramente non sopporto è la scorrettezza, anche da dietro la tastiera di un computer. Ci si può al limite anche insultare, ma essere scorretti e scrivere cose false per me non è accettabile. La lealtà anche nello scontro è tutto. E spesso ne ho trovata poca. Quando si esprime un pensiero ci si aspetta che gli altri te lo contestino anche aspramente, ma con cognizione di causa e motivando. Ci mancherebbe. La libertà di pensiero per me è più sacra della bibbia. Ma chi replica ad un'opinione con una frase di puro sprezzo, e molte volte mi è capitato, è semplicemente indegno, prima di tutto come persona. Non mi riferisco a nessuno, ripeto a nessuno in particolare. Questo mi premeva dire, anche se non interessa a nessuno.

Frontalieri con le ali - 5 Settembre 2014 - 14:57

per Lady Oscar
Certo, hai ragione, nessuno contesta il risultato: si contestano i numeri che vengono fatti passare come maggioranza degli Italiani quando invece non lo è: è 40% non è neppure la maggioranza (maggioranza = 50%+1) di chi è andato a votare. Il capo scout/gelataio, in questo emulo perfetto di quell'altro di Arcore, può solo ringraziare di avere un'opposizione sfilacciata, divisa, un po' becera e non all' altezza. In altri tempi lo avrebbero fatto filare di gran carriera.

Turismo? A Cannobio fanno anche così: FOTOGALLERY - 20 Agosto 2014 - 13:48

rumore....
Resta da definire dove farlo....e con che frequenza. Se lo si fa in centro storico è normale che qualcuno si lamenti. Vorrei vedere!!! Siamo nel 2014.......e qualcuno forse non sa che siamo anche andati sulla luna...ergo le soluzioni tecniche ci sono; il problema è capire se ci sia la disponibi!lita ad investire in maniera tale da non rompere i cxxxxxxni agli altri! Ma ahimè, il motto imperante è sempre lo stesso.....massimo risultato con il minimo investimento. E che dire poi di chi, dopo aver passato la sua serata allegramente se ne va pensando già di essere a casa propria (salvo poi, a casa propria, entrare in punta di piedi per non svegliare mamma e papà) gridando e cantantando e scambiando le macchine, porte e muri per il proprio bagnetto domestico? È evidente a tutti che, risolti questi piccoli problemi, non ci sarebbe più grande ostacolo allo sviluppo di vita notturna in VB. Come detto da qualcun altto , in altro articolo, non bisogna inventare niente. Basta copiare da chi ha già fatto esperienza in tal senso. In molti paesi esteri la vita notturna esterna si svolge, ove questo possa creare fastidio agli abitanti, sino alle 22:00 (servizio al tavolo), dopo di ché ci si ritira all'interno ove un appropriato isolamento acustico garantirà la tranquillità di tutti. Gli eventi esterni......beh, su quelli la politica deve prendersi le responsabilità del caso. Assumendosene l'onere per poter risponedre alle necessità della comunità e del territorio, stabilendo in maniera pianificata e appropriata date, tempi e modi in cui tutto si svolgerà con un controllo in tempo reale delle disposizioni emanate.

Argine San Bernardino a senso unico - 27 Luglio 2014 - 10:02

viabilità e sostenibilità
penso che l'amministrazione, adeguandosi ai tempi che cambiano fa bene ad investire in trasporti alternativi alle automobili ed a facilitare le vie pedonali e strade ciclabili, certo ben altri dovrebbero essere gli investimenti! Come per esempio nei trasporti pubblici.

Oggi il Vescovo a Carciano dopo l'arresto del parroco - 21 Luglio 2014 - 14:48

ridimensionare tutto
Ridimensionare il valore e il potere reale del sacerdote sarebbe prudente: il sacerdote è un uomo in carne ed ossa, esattamente come tutti gli altri. E, come tutti noi NON HA poteri sovrannaturali, non è immune da tentazioni né debolezze. E' "il popolo" che, in cerca di "protezione" si è illuso che avesse e di fatto gli ha attribuito una "rassicurante superiorità" alla quale appoggiarsi. Per questo motivo la Chiesa dovrebbe riconoscere ai sacerdoti il diritto ad una moglie e ad una famiglia: egli stesso sarebbe più protetto e disincentivato dal seguire "rotte sbagliate". Il celibato dei sacerdoti cattolici è un'invenzione per evitare la frammentazione del patrimonio ecclesiastico ( spinoso problema già nel XII secolo, dai tempi di un papa Gregorio se non ricordo male), "sostenuto" da traduzioni sibilline e fuorvianti di antichi testi sacri che tentano di giustificare la regola. E' un argomento complesso e delicato, non trattabile in questa sede. Ma ritengo sia sbagliato dare tutta la colpa al singolo sacerdote, che è un uomo come tutti gli altri e come tale andrebbe giudicato. E poi, fare di nuovo il sacerdote? Io, fossi in lui lascerei la tirannica e venale Madre Chiesa e andrei a fare il missionario laico in qualche angolo del mondo dove tutti si è considerati figli di Madre Natura e basta. Di certo, non sarà la tirannica e venale Madre Chiesa a respingerlo: sarebbe una ammissione di colpa, sarebbe ammettere il fallimento della loro pomposa e ipocrita gerarchia.

Parroco di Carciano arrestato - 17 Luglio 2014 - 23:24

x Lady O.
concordo pienamente.....Lady si ricorda sicuramente Don Giancarlo........altri tempi,forse...ma piu' che altro altri ''uomini''di fede.....(sic)

Restelli negativo sull'incontro con i quartieri - 15 Maggio 2014 - 11:47

tempi
Che qualche secondo in più non faccia la differenza chiediamolo a parachini che veniva puntualmente stoppato con una precisione pressoché svizzera. Chiediamolo a Bava che nella prima risposta ha avuto un tot di tempo, ridotto poi agli altri per "motivi tecnici" e quasi mai stoppato dalla presidente con puntualità se non quando una persona dal pubblico le ha urlato "tempo!" (e non una volta sola!). La colpa a parer mio non è dei candidati a cui ho già dato 10 a tutti in un altro post, ma di chi mascherandosi dietro una carica istituzionale, che per inciso non esiste, tenta di far brillare il proprio pupillo con mezzucci ridicoli! Su questo do ragione a Restelli!

Incontro Candidati - Quartieri: il resoconto - 15 Maggio 2014 - 10:14

Solito
Gestita male dai rappresentanti di quartieri. Non c'erano i tempi per finire la frase. Il tecnico che doveva dare il gong era per farfalle. Solito: Parachini e Bava con visione. altri non all'altezza del compito al quale sono chiamati.

Beppe Grillo a Verbania - 10 Maggio 2014 - 14:41

x Erik
Ho semplicemente detto che uno dei principi liberali e consentimi di civiltà che dovremmo fare nostro è quello che chiunque possa esprimere le proprie opinioni, se non lede gli altri. Non capisco il senso della critica. Forse mi sono spiegato male. Ovvio che è straliberale non essere d'accordo ma allo stesso tempo non impedire agli ltri di esprimere il proprio pensiero. Credo che la pensiamo alla stessa maniera. La mia voleva solo essere una critrica a chi, ad esempio, va in piazza con manganelli e bastoni, senza fare nomi antagonisti, no tav, anarchici, estrema sinistra, a sfasciare tutto. Di queti tempi la democrazia non è così scontata.

Marchionini: presentato parte del programma e candidati - 8 Aprile 2014 - 17:27

Lista Civica !!!!
Lista civica " Con Silvia per Verbania", gli esponenti hanno pubblicato una lettera aperta che provocherebbe risate se non fossimo in tempi così tristi e pesanti. Forse è il caso che io faccia una premessa, al momento penso di non andare a votare . Si dichiara nello scritto , cito testualmente , " un gruppo di persone serie, oneste, pulite, appassionate e competenti, poste al di fuori dei partiti ", ed appoggiano Silvia Marchionini !!!???!!! Una lista che si troverà nel manifesto elettorale un cm. sopra il simbolo del PD e un cm. sotto quello di SEL , comunisti italiani ecc. ecc. Fuori dai partiti ? Il controsenso si evidenzia da solo. La lettera inizia con tante parole ed una accusa , cito testualmente : " crisi peraltro aggravata da un governo pressoché fallimentare che ha caratterizzato l'ultimo mandato amministrativo". Vorrei ricordare a questi signori che un periodo così breve non può portare la mole di danni che Verbania si porta addosso , questi signori dimenticano che il passato è stato sempre caratterizzato da un governo cittadino di centro sinistra, lo stesso che ha fatto abbattere il teatro cinquant'anni fa per permettere la costruzione dell'ecomostro che a tutt'oggi fa brutta mostra di sé; lo stesso che non ha acquistato il Vip dal fallimento , lo stesso che ha progettato di costruire un monumento a futura memoria in piazza macello; che non ha esitato a firmare i documenti, nonostante fosse stato richiesto di evitare, che ci impegnano per il PISU; lo stesso che ha permesso l'insediamento di centri commerciali di vario genere, che hanno portato a languire e chiudere le piccole realtà e che fra non molto , visto che si stanno sempre più automatizzando non porteranno nemmeno una piccola parte di lavoro , una commessa basterà per 5/6 casse. Che non ha incentivato le iniziative legate alla salvaguardia dell'ambiente , del turismo, della produzione e promozione delle eccelenze , lo stesso che predispone tavole rotonde ed assegna studi a professionisti amici, i quali naturalmente ringraziano , con pagamento di pingui parcelle per zero risultati. Potrei andare avanti per molto , ma dubito mi pubblichino. Ultima ciliegina sulla torta i due punti del programma indicati, mi sembrano stranamente simili a quelli che ho letto qualche giorno fa, presentati da un'altra lista, che peraltro dava qualche indicazione di altre proposte. A ben pensarci anche la dichiarazione di essere fuori dai partiti mi sembra similare, qualcuno può dirmi se tale lista si è accasata con altri candidati , liste ecc . ecc. ? Per finire, mi pare ovvio che la città abbia bisogno di "shock positivo"........ ma qui è soltanto la vecchia politica che ritorna con il vestito della festa.

Cristina: "programma minimo comune" - 30 Marzo 2014 - 10:26

per renato
Gentile sig Renato, come le avevo già confermato nel mio precedente messaggio (che non vedo pubblicato) il mio non era un attacco voluto alla persona, ma ai contenuti di quanto da lei scritto. Le amministrazioni comunali, provinciali ecc non possono e non devono iniziare un progetto senza avere la certezza dei fondi e dei tempi di erogazione. Iniziare un progetto con una parte e sperare che prima o poi arrivino gli altri è deleterio (esempio parcheggi alla stazione di Verbania, incompiuti e fermi da anni). Ora, si può essere di parte e non di parte la realtà (purtroppo) è oggettiva. Verbania ha subito nelle ultime 4-5 amministrazioni (e non avevano tutti la stessa casacca) danni al proprio patrimonio praticamente irreparabili. I suoi ragionamenti mi sembrano "simili" e portati a mantenere questo modo di amministrare, spero vivamente di essere in errore. La saluto cordialmente e le auguro buona giornata.

Solidarietà ai lavoratori della piscina Comunale - 22 Marzo 2014 - 10:41

Piscina comunale
Faccio parte dell'ambiente e sono molto rammaricato per gli amici che da anni operano in quella struttura. Il commento che mi sento di aggiungere in difesa di queste persone è questo: se la piscina era comunale perchè i dipendenti non erano pubblici come accaduto ai tempi a Bagnella? Avrebbero avuto quantomeno una tutela diversa e non lasciati alla mercè dell'appaltista di turno. Un solo appunto a chi, su questo triste episodio, ha voluto metterci un po' di politica e di campagna elettorale: quando questa piscina ha aperto i battenti c'era la sinistra che governava la città, e così anche nei molti altri anni successivi, perché non ci hanno pensato loro a tutelare questi lavoratori, bastava che imitassero il Comune di Omegna, meno male che hanno sempre detto di essere dalla parte del popolo. Solo un paio di remember a chi usa far campagna elettorale anche sui cadaveri; sapete che la sinistra ha lasciato che i vertici Fiat (anch'essi tutti di sinistra), succhiassero denaro al nostro paese per poi portare tutto all'estero senza restituire niente? Sapete che la sinistra ha permesso che il tesoriere di un ex loro partito (Margherita), sperperasse il patrimonio che era detenuto impropriamente nelle loro casse (era del popolo ma non lo hanno mai restituito), per suo utilizzo personale e a disposizione di politici, costole di quell'ex partito ma dell'attuale sinistra. Basta solo una parola per commentare, VERGOGNA! Un suggerimento nel caso qualcuno volesse giustificare: IL BUON TACERE NON FU MAI SCRITTO!
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